Il Pirlì, passato, presente e futuro
Progetto integrato di salvaguardia e valorizzazione del gioco tradizionale del PIRLÌ, patrimonio culturale immateriale dell’umanità

La Comunità Ludica del Pirlì è inserita nel TOCATÍ, programma condiviso per la salvaguardia dei giochi e degli sport tradizionali, che il primo dicembre 2022 è stato iscritto al Registro delle Buone Pratiche di Tutela dei Beni Immateriali dell’Umanità da parte dell’Unesco.
Il PIRLÍ diventa così il primo titolo bergamasco ad essere iscritto tra i beni immateriali quale buona pratica per la salvaguardia del Patrimonio Immateriale dell’Umanità.


Tutti in Gioco! Celebrando il Pirlì, gioco tradizionale Patrimonio dell’Umanità
Il progetto ideato e promosso dalla Cooperativa Sociale l’Innesto ONLUS mira a rafforzare il tessuto sociale e culturale delle comunità coinvolte, promuovendo il senso di appartenenza e la valorizzazione delle tradizioni locali.
Ha saputo aggregare una compagine fatta da numerosi soggetti, coinvolgendo tutto il territorio della provincia, e non solo, attraverso una capillare rappresentatività pubblica e privata, del sociale e del volontariato, dell’università, del mondo della ricerca e della salvaguardia del patrimonio immateriale, a livello locale, regionale, nazionale ed internazionale.
L’iniziativa prevede, in particolare, tre azioni:
- METTIAMOCI IN GIOCO: torneo del PIRLÍ.
- CULTURA IN GIOCO: Iniziative di ricerca e didattica con i vari ordini della formazione.
- FACCIAMOCI CONOSCERE: attività collaterali e azioni promozionali.
Il gioco e la Comunità ludica del Pirlì
Un attrezzo di gioco costruito con materiali poveri, dove legno, vetro, cuoio e spago diventavano opere d’arte sotto le sapienti mani dell’artigiano progettista-costruttore.

Erede dell’antico gioco della trottola e antenato del flipper, il Pirlì si fa espressione del gioco tradizionale di tutta la provincia bergamasca.
Tutti in Gioco!
La Comunità Ludica del Pirlì coinvolge più comunità, gruppi, individui, istituzioni, associazioni, scuole, in iniziative di rafforzamento delle tradizioni al fine di salvaguardare gli elementi che si ritengono espressione del proprio patrimonio culturale e antropologico.
Promuovere una cultura di rispetto reciproco e inclusione, incoraggiando comportamenti positivi e scoraggiando discriminazioni o comportamenti inappropriati.
Promuovere lo sviluppo e la diffusione di una cultura dell’accessibilità e dell’inclusività, tenendo conto delle diverse esigenze delle persone con disabilità o bisogni speciali, come anziani, famiglie con bambini piccoli e persone in situazioni di temporanea disabilità o fragilità.
La nascita della Comunità Ludica del Pirlì, Patrimonio dell’Umanità
A sottolineare l’importante azione di promozione, divulgazione e salvaguardia del gioco, primo titolo di “patrimonio culturale immateriale dell’Umanità” della provincia di Bergamo, svolta da parte della Cooperativa Sociale L’Innesto onlus, di seguito, la storia di come è nata la Comunità Ludica del Pirlì:
- Il PIRLÍ è stato riscoperto dalla Cooperativa L’INNESTO, nel 1999, a Gaverina Terme (BG). Lodovico Patelli, intuisce l’enorme valore culturale custodito in quei legni e avvia un importante processo di ricerca e di recupero.
- L’Innesto ne ha promosso il recupero, il restauro e la sua valorizzazione, inizialmente all’interno della nota Festa dei Fagioli (dal 2012 non più in calendario), svolgendo in tale sede il primo torneo provinciale del PIRLÌ nell’anno 2001 con l’egida della Provincia di Bergamo, che si è svolto per 11 edizioni, fino al 2011.
- Nel 2001 l’Innesto, nell’ambito del settore cultura, attiva il gruppo di lavoro denominato Comunità Ludica del Pirlì, diventando il nucleo operativo delle iniziative legate al gioco tradizionale.
- Dal 2001 il PIRLÌ è entrato a far parte dei percorsi didattici dell’Innesto, con un programma dal titolo “oggi, i giochi di ieri”.

- Dal 2001 ad oggi il PIRLÌ è stato presente all’interno di numerose sagre paesane della provincia, da Bossico a Mornico, da Clusone ad Antegnate, da Bergamo a Monasterolo, da Luzzana a Sovere, da Gaverina Terme a etc.
- Nel 2001 Manuel Deretti e Arrigoni Pinuccio (Val Seriana), grazie all’incontro con L’Innesto, avviano la produzione del gioco e ne realizzano numerosi esemplari che vengono acquistati da oratori, circoli, bar, ristoranti e privati.
- Dal 2001 il PIRLÌ è stato ospite in diversi eventi nazionali, e si citano i più significativi, organizzati: da Borghi autentici d’Italia (2012 – Fara san Martino, Chieti), dall’Associazione Giochi Antichi (AGA) a Verona (2007-2008-20012 – TOCATÍ), dal MIC (Ministero della Cultura) progetto interregionale di promozione turistica “Borghi – Viaggio Italiano”, a Roma, presso le Terme di Diocleziano (2017), da Eusalp al Forum annuale EUSALP (2022 – Trento).
- Nel 2002 entra a far parte dell’Associazione Giochi Antichi Verona (AGA) come Comunità Ludica del Pirlì.
- Nel 2003, a Clusone (BG), l’Innesto partecipa con il PIRLÌ, al tredicesimo convegno di “Incontri tramontani” avente per tema “I giochi nelle valli alpine”.
- Nell’aprile 2004 il PIRLÍ è presente al workshop “Bergamo da vivere, mostre e convegni su tematiche ambientali”. Il nuovo esemplare, chiamato “PIRLÌ dei tre laghi”, è esposto insieme al PIRLÍ Facchinetti. Realizzato, da Lodovico Patelli, per contribuire a spiegare, in collaborazione con L’Università degli Studi Bergamo, agli studenti l’intervento ambientale “Life tre laghi 2002”, realizzato sul lago di Endine dalla Val Cavallina Servizi.
- Nel 2004, Gianfranco Doneda, artista e scultore del legno di Brembate (BG), grazie all’incontro con L’Innesto, realizza il PIRLÌ COLLEONI che rappresenta scenograficamente Piazza Vecchia di Città Alta a Bergamo.
- A ottobre 2006 il PIRLÍ dei tre laghi è presente ai Convegni conclusivi del Progetto Life tre laghi, tenutosi a Milano al Palazzo delle Stelline e a Casazza nella Sala Consigliare della Comunità Montana della Val Cavallina.

- Nel 2007 l’Innesto partecipa per la prima volta a Verona al festival internazionale dei giochi tradizionali portando 5 esemplari di PIRLÌ (PIRLÍ Facchinetti 1930, PIRLÍ Zinetti 1820, PIRLÍ Deretti 2001, PIRLÍ dei Tre laghi 2004, PIRLÍ del Colleoni 2004).
- Nel 2008 l’Innesto costituisce unitamente all’Associazione Giochi Antichi (AGA) e ad altre organizzazione nazionali, la rete nazionale all’Associazione Giochi Antichi (AGA) e contribuisce alla stesura del manifesto nazionale dei giochi tradizionali.
- Nel 2010 l’Innesto realizza a Gaverina Terme, all’interno del BioParco della Valle delle Sorgenti, un percorso tematico sui giochi rurali e tradizionali, definito “la Valle in gioco”. Il PIRLÌ è tutt’ora presente presso il Centro Servizi di Cà Valù con tre esemplari.
- Nel 2014 il PIRLÌ “Facchinetti” è stato presente in tutte le serate del “Bepì Quiss” programma di Bergamo TV. Negli anni successivi è stato presente con altri esemplari, fino al 2021.
- Nel 2017 unitamente ad altri 26 giochi tradizionali nazionali, il PIRLÌ è inserito nel progetto “TOCATÍ, programma condiviso per la salvaguardia dei giochi e degli sport tradizionali”, che è stato presentato quale candidato al registro UNESCO per i Beni Immateriali dell’Umanità.
- Nel 2018 il PIRLÌ, unico gioco bergamasco, è entrato a far parte del progetto “INGIOCO. Comunità in rete per la salvaguardia del patrimonio ludico lombardo“, coordinato dalla direzione generale Autonomia e Cultura Regione Lombardia – Valorizzazione del Patrimonio Immateriale dell’Archivio di Etnografia e Storia Sociale (AESS) e degli Ecomusei.
- Dal 2019 il gioco è iscritto nel R.E.I.L. (Registro delle Eredità Immateriali Lombarde e inserito nell’Inventario del patrimonio immateriale delle regioni alpine.
- Dal 2019 il gioco è nell’Inventario del patrimonio immateriale delle regioni alpine (https://intangiblesearch.eu).
- Nel 2021 il PIRLÌ è stato nuovamente incluso nel progetto “INGIOCO. Comunità in rete per la salvaguardia del patrimonio ludico lombardo”, al quale si è aggiunto un secondo gioco bergamasco: la Palla Tamburello di Dossena (BG).
- Il primo dicembre 2022 il progetto “TOCATÍ, programma condiviso per la salvaguardia dei giochi e degli sport tradizionali” è stato iscritto al registro delle buone pratiche di tutela dei Beni Immateriali dell’Umanità da parte dell’Unesco e il PIRLÍ diventa il primo titolo bergamasco ad essere iscritto tra i beni immateriali.
- Nel 2022 L’innesto dona alla “Compagnia del Re Gnocco” (Mapello – BG), gruppo folcloristico basato anche sui giochi di una volta, un PIRLÍ che, oggi fa parte stabilmente delle proposte di animazione del gruppo, viene presentato nelle loro attività di animazione in giro per la Lombardia.
- Nel 2024 il PIRLÌ “Facchinetti” è di nuovo presente alla trasmissione “Bepì Quiss” programma di Bergamo TV, valorizzando l’avvenuta iscrizione del gioco al registro delle buone pratiche di tutela dei Beni Immateriali dell’Umanità da parte dell’Unesco.
- Nel 2024, tra giugno e settembre, si è svolta la prima edizione del progetto “Tutti in Gioco! Celebrando il PIRLÍ, gioco tradizionale Patrimonio dell’Umanità.
- A settembre 2024 la comunità del PIRLÍ ha partecipato alla ventiduesima edizione del TOCATÍ, Festival Internazionale dei Giochi in Strada, organizzato dall’Associazione Giochi Antichi (AGA) in collaborazione con il Comune di Verona (Verona 13/15 settembre) riscuotendo ampio consenso e partecipazione di pubblico.
- Nel mese di ottobre 2024 il PIRLÍ è stato invitato al Festival Nazionale delle trottole di Rovato (Bs) che ha permesso l’incontro con altre esperienze ludiche e con artigiani del settore del legno, aprendo ulteriori e nuovi orizzonti di collaborazione.
- Nel 2024, fra settembre e dicembre la Comunità Ludica del PIRLÍ ha sviluppato l’iniziativa “Fuori Tutti in Gioco”, attingendo al volontariato della Comunità del PIRLÍ, portando gratuitamente il gioco in dodici manifestazioni/scuole di altrettanti paesi della bergamasca, promuovendo le buone pratiche di tutela delle tradizioni e dei Beni Immateriali.
- Da novembre 2024, fino a maggio 2025, il PIRLÍ “Facchinetti” torna nella serie televisiva “Bepi Quiss” programma di Bergamo TV condotto da Tiziano Incani (il Bepi) continuando nel processo di valorizzazione delle buone pratiche di tutela dei Beni Immateriali.
- Il 14 dicembre 2024, la comunità Ludica del PIRLÍ ha ospitato presso la Valle delle sorgenti -BioParco di Val Cavallina a Gaverina Terme, l’importante incontro di “InGioco. Comunità in rete per la salvaguardia del patrimonio ludico lombardo” organizzato da AGA e partecipato da Regione Lombardia, dall’Università degli Studi di Bergamo, dalla Provincia di Bergamo e da numerose comunità ludiche della Lombardia, nel quale è stato presentato il progetto “Tutti in Gioco, celebrando il PIRLÍ”.
- Il 28 Gennaio 2025, è stato siglato l’accordo di collaborazione di ricerca tra l’Università degli Studi di Bergamo, la Cooperativa Sociale L’INNESTO ONLUS e l’Associazione Giochi Antichi asp (AGA) per la realizzazione di iniziative di ricerca e public engagement, nell’ottica di TERZA MISSIONE, nonché promozione di processi innovativi di OPEN SCIENCE, di promozione del sapere ai fini dell’inclusione sociale, della sostenibilità ambientale, del miglioramento della qualità della vita nel territorio su cui ricade la ricerca.
- Il 3 marzo 2025, è stato siglato l’accordo di collaborazione con l’AFP Patronato S. Vincenzo di Bergamo e Endine Gaiano con la Cooperativa Sociale L’INNESTO ONLUS, facendo incontrare scuola e territorio sulle tematiche dell’accessibilità nel design di giochi e oggetti d’uso, favorendo il lavoro interdisciplinare tra arte, design, artigianato e tecnologia, offrendo agli studenti un’esperienza formativa che arricchisca il loro curriculum e le competenze professionali, ricercando e promuovendo processi innovativi, di ricerca, progettazione e produzione di nuovi giochi promuovendo sapere e stimolando la creatività degli studenti; collaborare per una comunicazione coordinata e integrata delle diverse fasi del progetto; offrire agli studenti un’esperienza formativa che arricchisca il loro curriculum e le competenze professionali. ai fini dell’inclusione sociale, della sostenibilità ambientale, del miglioramento della qualità della vita nel territorio su cui ricade la ricerca.
- Il 6 aprile 2025, nella puntata della trasmissione L’Eredità in onda sul canale nazionale di RAI1, il PIRLÍ è stato protagonista del quiz “La scossa”.
- Il 2 maggio 2025, nella puntata della trasmissione del Bepi Quiss in onda sul canale Bergamo TV, il PIRLÍ è stato ospite con i finalisti dell’edizione 2024.
- Il 13 maggio 2025 viene siglato l’Accordo di Collaborazione tra il Comune di Bergamo e la Cooperativa Sociale L’INNESTO ONLUS per iniziative condivise di valorizzazione del PIRLÍ e del gioco tradizionale.
- Nel 2025, la Comunità Ludica del PIRLÍ, mentre elabora l’edizione di Tutti in Gioco 2025, continua nell’iniziativa “Fuori Tutti in Gioco” portando il gioco in altre manifestazioni/scuole della bergamasca, diffondendo buone pratiche di salvaguardia dei Beni Immateriali.
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